|   Chi è e cosa fa l'Arbitro Bancario Finanziario? 
              È un sistema stragiudiziale che offre un' alternativa più semplice, rapida ed economica rispetto al ricorso al giudice. 
              L'Arbitro è un organismo indipendente e imparziale che decide - in pochi mesi - chi ha ragione e chi ha torto . 
            La Banca d'Italia fornisce i mezzi per il suo funzionamento. 
            Il cliente può rivolgersi all'Arbitro dopo aver tentato di risolvere il problema direttamente con la banca o l'intermediario. 
            Le decisioni non sono vincolanti come quelle del giudice ma se l'intermediario non le rispetta, il suo inadempimento è reso pubblico. 
            Se il cliente non rimane soddisfatto delle decisioni dell'Arbitro, può comunque rivolgersi al giudice. 
           
            Su cosa può decidere l'Arbitro Bancario Finanziario? 
              Tutte le controversie che riguardano operazioni e servizi bancari e finanziari,come ad esempio i conti correnti, i mutui, i prestiti personali: 
              - fino a 200.000 euro, se il cliente chiede una 
              somma di denaro; 
              - senza limiti di importo, in tutti gli altri casi. 
             
            Su cosa non può decidere? 
              - Controversie che riguardano servizi e o attività con 
                finalità di investimento (ad es.: negoziazione o collocamento di titoli, 
                consulenza in materia di investimenti, gestione di patrimoni)  che sono di competenza del sistema di conciliazione e arbitrato della Consob 
                (Arbitro per le controversie finanziarie - ACF). 
              - Controversie già all'esame di un giudice, di un arbitro o di un conciliatore. Il ricorso all'Arbitro Bancario Finanziario è tuttavia possibile se una procedura di conciliazione non va a buon fine. 
              - Controversie in merito a: 
              
              
                  - fino al 30 settembre 2022, operazioni o comportamenti anteriori al 1° gennaio 
                      2009;
 
                  - dal 1° ottobre 2022, operazioni o comportamenti anteriori al sesto anno 
                      precedente alla data di proposizione del ricorso
 
               
              
              
            Come ricorrere all'Arbitro Bancario Finanziario? 
             Il ricorso è predisposto e trasmesso secondo le modalità 
                indicate sul sito 
                www.arbitrobancariofinanziario.it e non può essere proposto qualora siano 
                trascorsi più di 12 mesi dalla presentazione del reclamo alla Banca. 
            Per ulteriori dettagli il Cliente può consultare il sito
                
                www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca 
                d'Italia, oppure chiedere alla Banca. 
            Può ottenere gratuitamente la “Guida pratica” dell’ABF presso le Filiali della 
                Banca oppure scaricarla dal seguente percorso
                
                Guida ABF 
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